Murder Hole Beach (Irlanda – Donegal – Boyeeghter Bay)
spiaggia dalla sabbia dorata, stretta tra l’oceano e le alte pareti rocciose, a ridosso di due grotte.
Il suo aspetto varia a secondo delle maree, passando da un’unica grande zona di sabbia a due differenti spiagge
con la marea alta. E’ richiesta particolare attenzione e vi spieghiamo il motivo
Località di partenza: Melmore, parcheggio di Melmore Family Caravan Park
(Baia di Boyeeghter – Donegal) 0 m.
Punto di arrivo: Murder Hole Beach 0 m.
Quota di partenza: 0 m.
Quota di arrivo: 0 m.
Dislivello: circa 60 m.
Posizione: Baia di Boyeeghter – Donegal
Difficoltà: E [scala delle difficoltà]
Ore: 20 – 25 minuti in andata dal parcheggio di Melmore all’arrivo a Murder Hole Beach
e circa 40 minuti per la visita della spiaggia
Periodo: tutto l’anno, ma è INDISPENSABILE per ragioni di sicurezza, consultare gli orari delle maree in quanto
la spiaggia con l’alta marea è divisa in due differenti zone e una di queste non raggiungibile
Attrezzatura richiesta: classica da trekking
Segnavia: ==
Rifiuti: ecco cosa bisogna sapere prima di abbandonarli
Tra le tante bellezze del Donegal, una delle caratteristiche che mi è piaciuta particolarmente qui in Irlanda,
sono le immense spiagge.
Litorali sabbiosi e rocciosi sui quali è possibile fare lunghi percorsi di trekking, in ambienti naturali
pochissimo frequentati.
Avete letto bene: trekking sulle spiagge.
Le grandi estensioni dei lunghi litorali che spesso attraversano paesaggi naturali piuttosto differenti tra loro,
permettono anche diverse ore di cammino in contesti che variano dalla sabbia, alle piante di erica, dalle scogliere,
alle colline erbose.
All’interno del sito, abbiamo cercato di dettagliare, raccontare e illustrare al meglio alcune delle molte
escursioni possibili.
Difficile consigliare una zona rispetto ad un’altra: sono tutte differenti, particolari, cambiano i colori, gli ambienti,
i panorami.
Oggi vi portiamo a Murder Hole Beach, la “spiaggia dell’omicidio” che si trova nella baia di Boyeeghter e raggiungibile
solo dopo una ventina di minuti di percorso a piedi tra i campi, chiedendo il permesso per passare a mucche e pecore.
Il nome inquietante di questo posto, in realtà custodisce una zona selvaggia dell’Irlanda, che nasconde da una a
due spiagge che si uniscono o si separano più volte nell’arco delle giornate, a secondo delle maree,
qui particolarmente potenti.
Il nome poco invitante del luogo, sembra derivi effettivamente da un delitto.
Pare che agli inizi del 1800, una giovane donna cadde accidentalmente o più probabilmente spinta, dai dirupi che
circondano la baia.
Benvenuti o bentornati sulle pagine del nostro sito.
Nel tardo pomeriggio di una giornata del mese di agosto, raggiungiamo in auto la piccola località di Melmore
che si trova nella Penisola di Rosguill, situata nel nord – ovest del Donegal, tra Fanad Head e Horn Head.
La Penisola di Rosguill, scarsamente abitata, è un ambiente naturale ricco di torbiere, colline verdi e pascoli,
dove spicca da subito il forte contrasto che si evidenzia tra i paesaggi rurali e l’oceano.
In questa zona, dopo un percorso a piedi, è possibile arrivare nella Baia di Boyeeghter che nasconde una tra
le spiagge più belle in assoluto di queste zone.
Dal parcheggio a pagamento che si trova nei pressi del camping di Melmore Family Caravan Park, si seguono
le indicazioni per raggiungere la spiaggia.
Ci si incammina su una strada in salita, che in breve ci porterà nei pressi di una cancellata che oltrepasseremo,
avendo cura di chiudere il portoncino, per evitare che possano uscire le pecore e le mucche al pascolo.
Un cartello dalle generose dimensioni, avvisa che le forti e ripetute correnti, impediscono qualsiasi tipo di balneazione.
Infatti, in queste zone, le maree sono continue, sia in fase di ritiro che in fase di arrivo, cambiando e trasformando
completamente il paesaggio nel giro di poche ore.
A tal proposito, vi consiglio di visitare Murder Hole Beach in fase di bassa marea, per poter attraversare per intero
la baia dove si forma un’unica grande spiaggia dorata, che al contrario, con l’alta marea si separa, formando
due spiagge a mezzaluna, di cui una in quella condizione, non sarebbe accessibile via terra.
Molto importante consultare gli orari, per conoscere l’arrivo dell’alta marea, rapida e in caso di forte vento
anche improvvisa.
Particolare attenzione al fatto che le onde di arrivo dell’alta marea, possono provenire sia dal lato destro che
dal lato sinistro della baia.
Si andrebbe così a creare una situazione di pericolo, se malauguratamente ci si trovasse in ritardo ancora lungo
la lingua di sabbia, e quindi circondati dall’acqua che andrebbe a ostacolare e impedire la via del rientro!!
Vi riporto il link di un sito internet irlandese, dove potete consultare le maree, andando a selezionare la
zona geografica di vostro interesse.
Clicca qui per accedere al sito delle maree.
Superato il cancello, si prosegue su un’ampia strada poderale che risale in modo ripido e solca alcune colline erbose,
per poi scendere e “scomparire” in un prato.
Camminiamo quindi sul prato ancora per una decina di minuti, seguendo l’esile traccia sull’erba parzialmente
battuta dal passaggio di altre persone.
Accanto a noi, mucche di grossa taglia, insieme ad altri animali da fattoria, pascolano indisturbati.
E’ curioso pensare che stiamo camminando per raggiungere una spiaggia, nel mezzo della campagna irlandese.
Dopo un percorso di circa 20 minuti, ecco che il prato lascia il posto a un terreno che incomincia a diventare
sabbioso e tra sabbia ed erba, si materializza davanti ai nostri occhi una baia dorata.
Siamo arrivati a Murder Hole Beach e vi posso garantire che è bellissima, a cominciare dal colore della sabbia
marrone tendente al dorato e dalla sua consistenza: granulosa, piacevole al tatto, completamente diversa dalla
sabbia bianca alla quale siamo generalmente abituati.
Alla nostra destra e alla nostra sinistra, imponenti scogliere affiorano dalla marea che in questo momento
essendo bassa, disegna un panorama e un aspetto che solo tra qualche ora sarà completamente
stravolto e sommerso.
Rivoli d’acqua simili a grandi ruscelli, dalla spiaggia, formando dei solchi nella sabbia, scorrono dentro l’oceano
che si sta ritirando.
Uno degli aspetti più caratteristi di Murder Hole Beach sono i colori.
Il dorato della sabbia, contrasta con il bianco della schiuma delle onde del mare, qui in eterno movimento.
Il marrone scuro delle grandi rocce che affiorano è circondato dal verde / blu scuro dell’acqua dell’oceano che varia
a seconda dell’aspetto del cielo.
Camminare tra le rocce che riemergono dal fondale, essendo in un momento di bassa marea, regala
un’emozione particolare.
L’ampiezza della spiaggia, permette di fare una piacevole passeggiata in un ambiente caratteristico.
Avrete da una parte l’oceano e dalla parte opposta la montagna.
Sul lato verso ovest, le zone montagnose sono ricoperte da rigogliosa erba verde che scende in modo sinuoso
direttamente sul litorale, fermandosi quasi accanto al mare.
Mentre dal lato est, le alte pareti rocciose, formano in alcune zone delle grotte naturali, nelle quali ci siamo addentrati,
ovviamente solo in fase di bassa marea, per escludere qualsiasi rischio di restare imprigionati al loro interno!!
Non sottovalutate la rapidità di arrivo dell’alta marea e consultate molto bene gli orari.
Le grotte, non sono profonde, ma conferiscono al luogo un aspetto particolare.
Addentrandosi all’interno delle caverne, si entra dentro la montagna che, con le sue pareti rocciose, ovatta il rumore
costante e ininterrotto dell’oceano e ci si ritrova nel silenzio.
Immaginate di entrare in una stanza e chiudersi la porta alle spalle.
Qui nella grotta, si avverte solo il suono delle gocce d’acqua che trasudano dal soffitto e cadono sulla sabbia
che forma il terreno sul quale ci troviamo.
Ci siamo fermati a lungo ad osservare questa spiaggia, accessibile dopo una ventina di minuti a piedi
attraversando i prati, in un luogo piuttosto appartato.
L’estensione della lingua di sabbia, richiede circa 40 minuti per percorrerla interamente.
I piedi affondano in parte tra i granuli dorati e piuttosto spessi della sabbia che forma la baia di Murder Hole Beach.
Si cammina tra conchiglie, qualche medusa spiaggiata, e passando sopra una parte della vegetazione marina
abbandonata dalle onde, ma che ben presto ritorneranno a riprendersela.
La vista è completamente aperta sull’Oceano Atlantico e in lontananza si individua Horn Head, descritta
all’interno del sito: un’altro tesoro di questi luoghi.
Sono restato sorpreso dal rumore del mare che qui non è quello al quale siamo abituati.
Non si avverte il suono delle onde che si infrangono sulla sabbia, ma al contrario, si sente il costante fragore
dell’acqua che possiamo equiparare a quello di un torrente.
Questo è dovuto alla potenza della marea.
Il cielo all’orizzonte reso cupo dalle nuvole cariche di pioggia, cambia ancora una volta i colori, rendendo sempre
diverso l’aspetto di questo posto, che a mio avviso è uno tra i più particolari e caratteristici del Donegal.
Tuttavia la bellezza di questa baia, non deve in alcun modo distogliere la particolare attenzione che bisogna avere
in questo luogo all’apparenza tranquillo e rilassante.
Il nome “sinistro” della spiaggia, oltre alla leggenda del delitto, sembra sia stato attribuito anche alle forti correnti,
che qui lasciano scarse possibilità di riuscita a chi decide di immergersi nelle acque per nuotare nella baia.
Quello che a prima vista può sembrare in certi momenti un mare abbastanza calmo, può cambiare
rapidamente nel giro di pochissimi minuti.
Si creano infatti molto spesso, delle correnti nascoste decisamente forti che trascinano attraverso un’insenatura
la marea, che si mette a scorrere velocemente verso il largo, rendendo così impossibile un ritorno in direzione della riva.
Inoltre la posizione remota della spiaggia, renderebbe particolarmente lungo l’arrivo di eventuali squadre di soccorso.
Il rispetto delle regole scritte sui cartelli all’inizio del percorso di trekking, e il buon senso, vi permetterà di vivere
in tutta sicurezza un’escursione indimenticabile.
Murder Hole Beach è una baia naturale, selvaggia e un pò nascosta che vi consigliamo di venirla a cercare se
vi trovate nel Donegal.
A nostro avviso, è una tra le più belle della zona.
Appartata, romantica e inquietante allo stesso tempo.
Resterete stregati dai suoi colori, dove predominano: il marrone della sabbia, il verde dei prati e il blu delle onde.
Relazione, fotografie e riprese video di: Michele Giordano, Gaia Giordano e Andreina Baj
Note: la sabbia dorata, le colline, le rocce e le grotte che circondano da un lato questa spiaggia, e l’oceano
dal lato opposto, rendono Murder Hole Beach una tra le baie più belle del Donegal.
L’aspetto di Murder Hole Beach si trasforma da una distesa di sabbia unica con la bassa marea, a due spiagge
divise tra loro, di cui una di esse non raggiungibile con la marea alta.
Una magia della natura che avviene ogni giorno.
La via di accesso alla spiaggia attraversa dei prati adibiti al pascolo, passando così dall’aperta campagna,
direttamente alla baia.