Bá Bhaile Uí Thiarnáin o Ballyhiernan Bay
(Irlanda – Donegal – Penisola di Fanad)
trekking di 2,5 km su un lungo e solitario litorale di sabbia, dove si assapora il “senso di libertà”; qui a “dettare le regole”,
c’è solo l’Oceano Atlantico con le sue maree che avanzano e si ritirano costantemente, e il vento,
fedele compagno d’avventura
Località di partenza: parcheggio della spiaggia di Ballyhiernan Bay, nei pressi della strada L1072,
a circa 10 km a nord di Portasalon – Penisola di Fanad –
Punto di arrivo: Ballyhiernan Bay 0 m.
Quota di partenza: 0 m.
Quota di arrivo: 0 m.
Dislivello: circa 0 m.
Posizione: Ballyhiernan Bay – Donegal
Difficoltà: E [scala delle difficoltà]
Ore: circa 1h in andata e stessa tempistica al ritorno
Periodo: tutto l’anno
Attrezzatura richiesta: classica da trekking
Segnavia: ==
Rifiuti: ecco cosa bisogna sapere prima di abbandonarli
Una delle particolarità e delle caratteristiche che troverete nel Donegal, sono i paesaggi molto differenti tra loro
che cambiano rapidamente nel giro di pochi km.
Nei nostri spostamenti per raggiungere le varie mete, più volte siamo restati sorpresi dalla piacevole discontinuità
del panorama.
Si passa tra immensi campi di torba con distese infinite di prati, per poi ritrovarsi improvvisamente sopra scogliere
a picco sull’oceano, per poi veder comparire dal nulla dei laghi dal sapore prettamente alpino e poco dopo ecco
spuntare spiagge incredibili e deserte.
Il Donegal, questa regione della parte nord occidentale dell’Irlanda, è forse una tra le zone più selvagge e
scarsamente abitate di tutto il paese.
Si percorrono km e km senza incontrare nessuno e capita non raramente di fare percorsi di trekking in ambienti
meravigliosi e solitari.
Questo è un aspetto che abbiamo particolarmente apprezzato, perché permette di assaporare e vivere a pieno
questi posti dove è la natura a comandare e a dettare le regole.
Il meteo non è sempre accomodante.
Vento e pioggia saranno molto spesso i vostri compagni di escursione, quindi è necessario portare con voi
un abbigliamento adeguato che possa proteggervi.
La schiuma delle onde del mare spinta dalle correnti, arriva fin sulla sabbia.
Ma questa particolarità delle condizioni del tempo, fa parte del contesto irlandese e in particolare delle zone
così a nord, spesso esposte a un clima aspro in un ambiente spartano.
Il cielo cupo, la sabbia dorata, il bianco della schiuma delle onde dell’oceano, riescono a regalare delle esperienze
molto particolari che troverete solo in questi luoghi.
Spostandosi in auto per portarci in zone che volevamo visitare e conoscere, ci è capitato diverse volte di trovare
“per caso”, delle spiagge molto estese e completamente deserte.
In Irlanda il concetto di spiaggia è (fortunatamente), molto diverso da quello al quale siamo abituati a immaginare.
Qui gli immensi litorali di sabbia, si trasformano in piacevoli e lunghi percorsi di trekking, che permettono di ascoltare
il vento che fischia tra le orecchie e l’incessante rumore dell’oceano, spesso impetuoso.
Il concetto di libertà, qui esiste veramente, dove tutto è accessibile, aperto e frequentabile.
Le maree variano continuamente nell’arco della giornata, andando ridisegnare la costa.
Il paesaggio visto al mattino, non sarà mai quello che incontrerete al pomeriggio o alla sera.
Uno dei tanti esempi è Murder Hole Beach, dove un’immensa spiaggia, si trasforma in due piccole spiaggette
a seconda delle ore del giorno.
La rapidità con la quale l’oceano si ritira, ma poi ben presto ritorna, è da tenere in seria considerazione,
per non trovarsi in difficoltà.
In fase di marea calante vedrete l’estensione sabbiosa che si amplia a vista d’occhio, perchè qui le correnti
marine sono decisamente potenti.
Consultate sempre gli orari delle maree dai siti ufficiali.
Nel tardo pomeriggio di una giornata di inizio agosto, mentre stavamo rientrando da un’ escursione,
abbiamo individuato un’immensa spiaggia.
Il meteo grigio e ventoso, con minaccia di pioggia, non ci ha intimorito e abbiamo così deciso di andare ad esplorare
questa lunga lingua di sabbia dal nome (per noi), quasi impronunciabile: Bá Bhaile Uí Thiarnáin o Ballyhiernan Bay.
Ci troviamo a circa 10 km a nord di Portsalon, dove vi abbiamo raccontato di Ballymastocker Beach
(considerata come la seconda spiaggia più bella al mondo).
Bá Bhaile Uí Thiarnáin o Ballyhiernan Bay, non ha il privilegio di essere così bella da meritarsi il “podio mondiale”,
ma vi posso garantire che non vi deluderà.
Semi nascosta da un terrapieno di sabbia sul quale cresce l’erba, appena superata questa duna, comparirà
davanti ai vostri occhi un’immensa zona sabbiosa, che come precedentemente accennato, diventa ancora più
estesa con la bassa marea.
Situata in una zona rurale del nord-est del Donegal, a circa 7 km dal villaggio di Rosnakill, Bá Bhaile Uí Thiarnáin
(Ballyhiernan Bay), è una spiaggia sabbiosa a forma di mezzaluna, lunga oltre 2,5 km
All’estremità del litorale, su entrambi i lati, troviamo due promontori rocciosi, Rinboy Point a ovest e
Rinmore Point a est.
Qui, come anche in altre località di questa fantastica regione, si apprezza la possibilità di camminare in spazi
quasi sconfinati nei quali raramente si individua la fine.
Poco frequentati, sono luoghi ideali per un trekking rilassante, piacevole e solitario.
Ma anche per una passeggiata romantica o per riflettere su come sviluppare progetti e idee che avete nella vostra
mente e che andrete a concretizzare nei prossimi mesi.
Quello che ho apprezzato particolarmente di questo luogo, è l’essere a “tu per tu” con l’ambiente naturale,
senza distrazioni di nessun tipo.
Riconquistare la capacità di sedersi su un cumulo di granelli di sabbia e guardare l’infinito, ascoltando solo
il rumore del vento e delle onde.
E’ difficile da trasmettere questa sensazione e quello che si prova.
Ma vi posso assicurare che in questi posti, si riesce a “disintossicarsi” da quel vortice di vita nella quale siamo
perennemente risucchiati e che ci porta inevitabilmente all’incapacità del saper osservare o ascoltare.
Qui è un ritorno alla normalità e ai suoi ritmi.
Tra gli scogli che affiorano mentre il mare si ritira, si trovano piccole insenature dall’acqua cristallina,
che in breve svaniscono per lasciare spazio ad ampie zone sabbiose.
Percorrere per intero da una estremità all’altra, la baia di Bhaile Uí Thiarnáin, richiede oltre un’ora abbondante
di cammino.
Ma ben presto, ecco che l’oceano torna a “riprendersi” prepotentemente i suoi spazi, andando in breve tempo
a ricoprire quello che ci aveva lasciato vedere, cancellando le tracce che abbiamo lasciato sulla sabbia.
Tutto questo fa parte dello splendido ciclo della vita.
Relazione e fotografie di: Michele Giordano, Gaia Giordano e Andreina Baj
Note: la spiaggia di Bá Bhaile Uí Thiarnáin è un ampio litorale seminascosto, lungo oltre 2,5 km a forma di mezzaluna.
Noi l’abbiamo trovata per caso, come molti posti qui in Irlanda, che si scoprono girovagando e fermandosi
frequentemente per guardare cosa c’è attorno.
Piacevole, rilassante, è un ottimo trekking, semplice e poco impegnativo a livello fisico, ma che saprà rigenerarvi
nella mente, anche solo guardando gli spazi sconfinati attorno a voi.
Il vento e il (piacevole) fragore dell’oceano che prima si ritira e che poi ritorna, saranno una costante in qualsiasi
ora della giornata.