spesso nascosti tra le rocce delle vette,
spesso con colori unici,
non smettono mai di stupirci per tanta bellezza e poesia…
Monte Crocione 1.641 m.
(Italia – sponda occidentale del Lago di Como)
“Quando il buongiorno si vede fin dal mattino…”
E’ raro trovare una giornata “perfetta” dall’inizio alla fine,
ma oggi è andata così.
Dopo una notte di pioggia e neve, le nuvole hanno ben
presto lasciato spazio al sole.
L’aria “ripulita” dalla foschia, ha regalato un panorama
pazzesco con visibilità illimitata. Il calare della sera e
il tramonto, ha “infuocato” un paesaggio indescrivibile.
Lago Superiore 2.254 m. e Passo di Bosco /
Passo Hendar Furggu 2.419 m. (Italia – Val Formazza)
Ogni angolo di queste vallate regalano benessere, pace, panorami, colori, zone di paradiso, spesso (fortunatamente) poco frequentate.
Da amanti della montagna, se ci chiedessero di stilare una classifica dei laghi più belli della Val d’Ossola, ci risulterebbe impossibile: hanno tutti il loro “stile”, la loro “personalità”,
il loro ambiente.
Tuttavia il Lago Superiore sarebbe da inserire ai …….
Lago di Morasco 1.815 m. (Italia – Alta Val Formazza)
In una giornata di quasi metà novembre, siamo ritornati in quel paradiso dell’Alta Val Formazza.
Ci mancavano questi luoghi che abbiamo visitato nel corso dell’estate, andando a risalire sentieri che ci hanno portato a scoprire diversi laghi e passi montani che abbiamo documentato all’interno del nostro sito.
Ci mancava il silenzio di questa vallata, la sua semplicità unita alla sua grande ricchezza paesaggistica e alle sue infinite montagne che custodiscono luoghi incantati e tesori inaspettati.
Passo San Giacomo 2.313 m. – itinerario da Riale –
(Italia – Alta Val Formazza / Svizzera)
Siamo tornati in quell’incanto, in quella magica poesia della Val d’Ossola, precisamente nell’Alta Val Formazza,
il lembo di terra posto più a nord dell’intera Ossola.
Inizia qui a Riale il grandioso giro di oggi che ci porterà fin sul confine di Stato tra Italia e Svizzera, passando per
il Rifugio Maria Luisa, andando successivamente a lambire tutto il Lago del Toggia, per poi giungere dopo un lungo
traverso su pendio, fino al Passo San Giacomo.
5° tratta: Sentiero del Viandante “Dervio – Colico”
(Italia – sponda orientale Lago di Como)
Oggi vi raccontiamo la 5° (ed ultima) tratta del Sentiero del Viandante, quella che parte dal paese di Dervio, e ci porta a raggiungere in poco più di quattro ore il paese di Colico.
Non vi nascondo un pò di malinconia nello scrivere questa relazione.
Malinconia in quanto siamo arrivati all’ultima delle 5 tratte che in questi mesi abbiamo percorso in lungo e in largo, andando a raccontare i dettagli, le impressioni e le emozioni che …
Limone sul Garda 69 m. – pista ciclopedonale –
(Italia sponda occidentale Lago di Garda)
Oggi vi raccontiamo la nostra esperienza sulla pista ciclabile / percorso di trekking di Limone sul Garda.
Stiamo parlando di un’opera ingegneristica di alto valore: la pista ciclabile di Limone sul Garda è considerata una tra le più belle e spettacolari al mondo, ed ha una lunghezza di circa 2,5 km (ma in realtà la lunghezza totale del percorso supera i 5 km in andata e ovviamente altri 5 km in ritorno).
Realizzata in modo artificiale creando un lungo traverso su…
Lago di Antrona 1.073 m. e Lago Campliccioli 1.360 m.
(Italia – Alta Valle Antrona)
Oggi vi raccontiamo la nostra escursione al Lago Campliccioli 1.360 m. tra i monti delle Valle D’Ossola.
Una vallata sfruttata per la produzione dell’energia elettrica,
ma che mantiene un fascino particolare di natura selvaggia.
E’ una domenica di fine ottobre, cielo sereno e assenza di vento.
Abbiamo deciso di ritrovarci per scoprire, documentare questa zona, e fare il giro di due laghi immersi nella vegetazione dai…
Lago di Agaro 1.599 m. (Italia – Alpe Devero)
Oggi vi raccontiamo il giro di trekking che abbiamo fatto attorno al Lago di Agaro che si trova nella zona dell’Alpe Devero, al confine con la Valle Antigorio.
Un bacino artificiale realizzato dall’Enel, nel centro di una conca della montagna che si rispecchia nelle acque di questo grande lago.
Luogo particolare e piacevole che ci ha riservato alcune sorprese inaspettate.
Siamo a metà del mese di ottobre, la giornata è splendida…
Piana D’Avino e Passo del Croso 2.395 m.
(Italia – Alpe Veglia)
Benvenuti o bentornati sulle pagine del nostro sito.
Quello che vi documentiamo oggi è un giro di trekking da favola. Un meraviglioso percorso che vi porterà a toccare e scoprire ben 8 laghi su un esteso pianoro erboso a ridosso del Monte Leone. La Piana D’Avino, oltre ad essere particolarmente piacevole da attraversare, oltre a “nascondere” laghetti dai colori differenti tra loro che “saltano fuori” all’improvviso, oltre ad essere incastonata in un ambiente di alta montagna, offre…
Traversata Alpe Devero 1.634 m. – Passo della Rossa 2.474 m. – Lago di Geisspfad 2.420 m. (Italia – Alpe Devero)
Conoscete la canzone di Vasco Rossi “vivere una favola”?
La favola l’abbiamo vissuta noi oggi, in questo lungo e impegnativo giro che richiede attenzione, preparazione fisica, senso dell’orientamento, capacità a muoversi su terreni prevalentemente formati da pietraie e mettendo in conto alcuni passaggi con esposizione.
Ma che regala panorami, laghi semi glaciali e paesaggi di una bellezza infinita che appagano ampiamente, portando a casa
Lago D’Avino 2.246 m. – invernale – (Italia – Alpe Veglia)
Il Lago D’Avino ha un fascino tutto particolare.
In una conca poco frequentata, con le sue acque blu / verdi è incastonato tra prati fioriti, appena sotto il massiccio
del Monte Leone e all’inizio del percorso che porta verso il Passo Fne.
Il lago si trova esattamente sopra il tunnel del Sempione che collega l’Italia alla Svizzera.
Siamo già stati in questo luogo, ma oggi vedrete il D’Avino, in una condizione molto molto diversa da come siete
Lago dei Liconi 2.554 m. (Italia – Valdigne)
Sono almeno 4 i percorsi di salita che portano al Lago dei Liconi e successivamente al Colle dei Liconi.
Noi abbiamo optato per quello che parte dal Villair di Morgex, sulla riva del torrente Colombaz.
Vi anticipo che da questa via, il percorso è molto lungo, con una salita interminabile e senza sosta di oltre 4 ore, che parte dal Villair di Morgex e termina al Lago Liconi.
Partiti alle 5,30 di una splendida mattina di agosto, abbiamo preso il sentiero n° 4 e siamo saliti fino a Liconi, che …..
Lago Arpy 2.066 m. – Lago Pietra Rossa 2.555 m. –
Col d’Ameran 2.666 m. – Becca Pouegnenta 2.822 m.
(Italia – Valdigne)
Meravigliosa escursione di trekking nel vallone di Arpy, che permette di toccare due laghi, un colle e successivamente di raggiungere la Becca Pouegnenta con una vista a 360° difficile da descrivere per tanta bellezza.
Ma andiamo con ordine cercando di raccontare al meglio questo splendido giro.
Il punto di partenza è l’albergo Genzianella che si trova….
Monte Piambello 1.125 m. (Italia – Prealpi Varesine)
Dopo circa 15 minuti di salita, si giunge in un’area chiamata Belvedere 868 m. (dove è posta anche
una panchina in legno), dalla quale si ammira la vista sulle montagne circostanti, sulle Alpi e su due laghi:
il Lago di Ghirla e il Lago di Ganna.
Una sosta è obbligatoria in questo luogo, particolarmente suggestivo nelle giornata limpide,
con una balconata stupenda.
Riprendiamo il cammino verso il Monte Piambello su un …
Passo Forcora e Lago Maggiore visti dal drone
Dal Passo della Forcora fino ad arrivare sulle sponde del
Lago Maggiore, in volo con il drone.
Tra borghi, montagne e colline e un’immensa distesa
d’acqua blu che divide in due il territorio.
Riprese effettuate in una domenica del mese di giugno, con
condizioni meteo ottime, ma molto vento in quota.
Abbiamo sorvolato diversi paesi abbarbicati sulle montagne
e avvolti da una fitta vegetazione, con piccole e tortuose
strade che li collegano tra loro.
Balcone d’Italia – Vetta Sighignola 1.320 m.
(Italia – Svizzera – Alta Valle Intelvi)
Balcone d’Italia è un posto che offre una vista ineguagliabile sul Lago di Lugano, su tutti i monti che lo circondano
e su tutta la catena delle Alpi.
Una terrazza di straordinaria bellezza che si trova sulla sommità del Monte Sighignola a 1.320 m. di altezza.
Nel bosco, il percorso è ben segnalato da curiose indicazioni, scritte con la vernice direttamente
sulla corteccia degli alberi.