Praia da Amora – Amora Beach – (Azzorre São Miguel)
spiaggia vulcanica dal colore nero, posta tra l’oceano e le ripide pareti rocciose.
Luogo solitario, poco conosciuto, poco frequentato, poco segnalato e non visibile dalla strada
Località di partenza: a circa 10 minuti d’auto dopo aver superato il paese di Ponta Garça
(andando in direzione di Povoação)
Punto di arrivo: spiaggia di Praia da Amora / Amora Beach
Quota di partenza: 129 m.
Quota di arrivo: 0 m.
Dislivello: 129 m.
Posizione: nell’isola di São Miguel, a metà strada tra Vila Franca do Campo e il paese di Povoação, poco dopo
aver superato la cittadina di Ponta Garça
Difficoltà: EE [scala delle difficoltà]
attenzione al sentiero non sempre agevole, piuttosto stretto e scivoloso nell’ultimo tratto e parzialmente invaso dalla
vegetazione che lo rende poco visibile in alcuni punti
Ore: 25 minuti
Periodo: dal mese di aprile al mese di ottobre, da evitare in caso di pioggia, vento forte o mareggiate
Attrezzatura richiesta: classica da trekking
Segnavia: inesistente
Rifiuti: ecco cosa bisogna sapere prima di abbandonarli
L’isola di São Miguel è formata prevalentemente da scogliere di origine vulcanica, e sulla superficie è ricoperta da
una fitta vegetazione che si alterna tra boschi, laghi, montagne e ampie zone coltivate.
Una delle bellezze di Säo Miguel è rappresentata da questa varietà continua di paesaggi che cambiano, passando dalle
coste oceaniche ai laghi “quasi alpini”, dai percorsi di trekking alle coltivazioni del thè, dai punti panoramici alle pareti
rocciose che scendono in verticale direttamente nel mare.
Ci sono delle spiagge nell’isola di São Miguel, ma sono piuttosto rare e spesso nascoste, alle volte con un percorso non
sempre agevole per essere raggiunte.
Questo è il caso della Praia da Amora, che si trova a metà strada tra il paese di Povoação e il paese di
Vila Franca do Campo.
Il paese di Vila Franca do Campo è conosciuto in particolare per il suo isolotto, raggiungibile solo nel periodo estivo
via mare, partendo in barca dal porto della cittadina.
A questo link trovate la relazione dettagliata.
Praia da Amora è una spiaggia nascosta, non visibile dalla strada statale M527 che corre vicino alla costa.
Dal paese di Vila Franca do Campo bisogna andare in direzione della cittadina di Povoação.
Superate il piccolo paese di Ponta Garça, (identificabile per il suo faro), continuate in auto a percorrere la M527 per
circa 10 minuti, prestando attenzione a un cartello che troverete alla vostra destra con la scritta “Praia da Amora”.
Il consiglio è di parcheggiare sulla destra nel piccolo spiazzo erboso che si trova accanto a un muro.
Inizia qui il percorso di discesa verso la spiaggia.
Subito dopo il parcheggio bisogna incamminarsi lungo una strada in cemento che scende verso la costa e che
ben presto si trasforma in una mulattiera sterrata.
Man mano che avanziamo, la mulattiera si restringe sempre di più fino a diventare un piccolo e ripido sentiero
parzialmente mascherato da una fitta vegetazione.
La vista sulla baia, sulle scogliere e sull’oceano è molto aperta e panoramica.
In circa 20 minuti si giunge a un bivio poco visibile.
Entrambi i sentieri portano alla spiaggia.
Andando dritti si arriva alla spiaggia formata prevalentemente da sassi, mentre scendendo a destra si arriva in circa
15 minuti alla spiaggia formata da sabbia vulcanica nera.
Il sentiero di destra che porta alla spiaggia di sabbia è ripido e in alcuni punti scivoloso, vi consiglio di calzare
degli scarponcini che possano garantire una buona tenuta tra voi e il terreno.
Percorso da evitare in caso di pioggia o condizioni meteo non ottimali.
La spiaggia di Praia da Amora è formata da tre parti, divise da un promontorio roccioso di diversi strati che si sono
sovrapposti tra loro dalle diverse eruzioni del lontano passato e che hanno dato origine all’isola di São Miguel.
Le tre parti sono rispettivamente:
– la spiaggia di sabbia fine, lunga circa 450 m. conosciuta come Praia da Amora;
– la Praia da Ribeira da Amora formata prevalentemente da rocce e lunga circa 200 m.;
– la Praia da Ribeira das Areias formata da sabbia e da zone rocciose, lunga circa 80 m. è quindi più piccola rispetto
alle altre due.
La prima opzione, ossia la spiaggia lunga circa 450 m. è quella più consigliata.
Si presenta con una sabbia vulcanica di colore nero e alle vostre spalle avrete la parete rocciosa della montagna
dalla quale siamo appena scesi.
Essendo questo un luogo di difficile accesso, generalmente alla Praia da Amora non c’è quasi nessuno, ed è un posto
ideale per godersi una giornata in totale relax.
Tuttavia bisogna tenere conto di alcune avvertenze.
1° la via di discesa va percorsa con attenzione, il sentiero è scivoloso e in condizioni non buone, oltre che semi
nascosto dalla fitta vegetazione che qui tende a riprendere i suoi spazi
2° la spiaggia non è sorvegliata da nessuno, e vi trovate in oceano aperto con correnti e onde.
E’ quindi sconsigliato allontanarsi a nuoto in quanto la risacca e le correnti potrebbero rappresentare un’insidia
parecchio pericolosa.
3° la spiaggia è assolutamente da evitare in caso di mareggiate.
In questa zona balneare isolata, tranquilla, intima e piacevole, il consiglio è quello di rilassarsi camminando sopra
la sabbia nera con i piedi lambiti dall’acqua dell’oceano.
Apprezzerete il silenzio e i colori che variano dal blu delle acque profonde, al nero dei sassolini, al verde della
vegetazione che tende a scendere lungo le ripide pareti rocciose e all’azzurro del cielo.
Una delle caratteristiche di questo luogo, sono delle piccole grotte scavate e realizzate nella roccia dall’uomo,
che nel passato sono servite come riparo per i pescatori, oltre che depositi per le attrezzature da pesca.
Posto particolare, piacevole, isolato.
E’ preferibile non avventurarsi in solitaria.
Il percorso di rientro è il medesimo affrontato in discesa.
Sarete a “tu per tu” con l’oceano e con la natura che qui conosce veramente poca affluenza.
Relazione e fotografie di: Michele Giordano, Gaia Giordano e Andreina Baj
Note: spiaggia vulcanica dal colore nero, ricavata in un piccolo lembo di terra posta tra l’oceano e le alte pareti rocciose.
Luogo solitario, poco frequentato, poco conosciuto, poco segnalato e non visibile dalla strada.
Caratteristiche che permettono a questo posto di essere un paradiso quasi “tutto vostro”.
Accesso alla spiaggia fattibile, ma non particolarmente agevole.
Preferibile scendere lungo lo stretto sentiero con calzature adatte a un percorso di trekking.
Da evitare in caso di pioggia, tempo avverso o mareggiate.