Cerca

Rifugio Venini Galbiga 1.576 m. (Italia – Valle d’Intelvi)
la particolarità del posto è la vista invidiabile su tutto il Lago di Como e sul Lago di Lugano, in particolare al tramonto


Punto di partenza:
Malga Alpe di Lenno 1.600 m. (località Galbiga, comune di Lenno)

Punto di arrivo: Rifugio Venini Galbiga 1.641 m.
Dislivello complessivo: 41 m.
Tempo impiegato: 20 minuti
Difficoltà: E [scala delle difficoltà]
Periodo consigliato: tutto l’anno (previa verifica delle condizioni di innevamento)
Attrezzatura richiesta: classica da trekking
Rifiuti: ecco cosa bisogna sapere prima di abbandonarli

rifugio venini

Il Rifugio Venini si trova nella Valle d’Intelvi, ed è facilmente raggiungibile.
Punto di partenza per svariate escursioni, tra le quali l’escursione al Monte Crocione, lungo la Linea Cadorna.
Inizialmente il rifugio era una ex caserma, che fu successivamente ricostruita dagli alpini.
La particolarità del posto è la vista invidiabile su tutto il Lago di Como e sul Lago di Lugano.
Ma lo sguardo verrà ampiamente appagato anche dalle montagne circostanti quali il Gruppo del Monte Rosa,
le montagne della Valchiavenna, il Monte Disgrazia in Valmasino, il Monte Legnone, i Corni di Canzo,
il Monte San Primo, e il Monte Generoso.

Si resta incantati ovunque si guarda, perché il posto è veramente bello, in particolare al tramonto, con i colori caldi
del sole che lentamente scompare dietro alle vette.

Il Rifugio è ampio, con una sala interna da circa 70 posti e camerate con circa 100 posti letto disponibili e vista lago.
Per raggiungere questo posto, partendo da Como, bisogna impostare il navigatore e arrivare al paese di Pigra e
successivamente seguire (sempre in auto) per il Rifugio Boffalora.

Si prosegue quindi su strada asfaltata fino ad arrivare alla Malga Alpe di Lenno.
La strada tra il paese di Pigra e la malga dove ci siamo fermati è tortuosa, ma facilmente percorribile,
tuttavia nel periodo autunnale / primaverile è facile trovare tratti con ghiaccio e neve in particolare nelle zone in ombra.

Come accennato prima, abbiamo parcheggiato nei pressi della malga e ci siamo incamminati su ampia mulattiera sterrata, arrivando facilmente al rifugio nel giro di una ventina di minuti.

E’ un percorso adatto a tutti, molto semplice, ma anche molto panoramico, con una vista meravigliosa su tutto
il Lago di Como e le montagne circostanti.
Il Rifugio Venini è spesso affollato data la semplicità di accesso e la meravigliosa terrazza naturale che permette
di pranzare o cenare all’aperto con uno spettacolo unico davanti agli occhi, o anche di rilassarsi prendendo il sole.
Ma il Rifugio è un punto di partenza per molte escursioni, com’è stato nel nostro caso.
Noi siamo andati al Monte Crocione e successivamente al Monte Galbiga.
Due semplici escursioni lungo la Linea Cadorna con vecchie postazioni militari di inizio 900.
Camminando lungo la Linea Cadorna, vedrete spettacoli naturali dei quali non potrete che restare innamorati,
apprezzando le cime di queste montagne lambite dalle acque del lago di Como.
Il sentiero di accesso alle varie mete, si presta bene anche ad essere percorso con la mountain bike.

Abbiamo frequentato il posto in due stagioni differenti, sia a fine inverno che nel periodo estivo.
Nel mese di marzo siamo arrivati percorrendo tutto il tragitto in cresta fino al Monte Crocione, con tratti su
nevaio in particolare nelle zone in ombra, mentre in estate siamo andati al Monte Galbiga immersi in prati con fiori.

Entrambe le mete sono abbastanza frequentate.
Nella malga dove abbiamo lasciato l’auto, è possibile acquistare dal pastore latte e formaggi a prezzi convenienti
e soprattutto a KM 0

Prodotti genuini, squisitamente buoni e piacevoli da assaggiare a fine giornata.
Le mucche che abbiamo trovato lungo il percorso che ci portava al Rifugio Venini, sono di questa malga.
Un giro semplice, piacevole e molto panoramico.

Relazione e fotografie di: Michele Giordano e Andreina Baj


Note:
semplice e breve passeggiata che permette di arrivare al Rifugio Venini, punto di partenza per escursioni
che consentono di ammirare una vista strepitosa sul Lago di Como.

Il panorama è da favola in tutte le stagioni.
Merita fare un giro in quelle zone, resterete senza parole, ideale anche per percorsi in MTB.